{"uniqueId":"responsivegrid_1673563918_articledcl","mobileExpanded":true,"html":"<p>Si parla di operator lock per indicare il blocco del dispositivo deciso da un operatore telefonico. Per effetto del blocco, il telefono cellulare funziona solo se è inserita al suo interno una SIM distribuita dallo stesso operatore. L'operator lock è diverso dal SIM lock perché nel primo caso il telefono funziona con una qualsiasi SIM o USIM fornita dall'operatore, mentre nel secondo caso il blocco è più restrittivo, dal momento che il telefono funziona solo con la scheda SIM che gli è stata associata.<br>\r\n<br>\r\nA differenza di quanto accade in caso di SIM lock, per il quale il blocco è gestito e controllato direttamente dall'operatore, nel caso di operator lock la restrizione agisce a livello software e può essere rimossa gratuitamente dopo un massimo di 18 mesi. L'AGCOM ha infatti stabilito che il blocco deciso dall'operatore non può avere una durata superiore.<br>\r\n<br>\r\nIl contratto stipulato tra l'operatore telefonico e l'utente definisce i tempi e le condizioni di durata del blocco. Questo significa che il contratto può specificare se c'è un periodo minimo di validità del blocco del dispositivo durante il quale l'operator lock non può essere rimosso o se è possibile sbloccare anticipatamente il telefono pagando una penale.<br>\r\n<br>\r\nL'unico operatore italiano ad aver adottato la politica di operator lock è stato 3, che ha incentivato la sottoscrizione da parte dei clienti delle proprie offerte proponendo telefoni bloccati a un prezzo inferiore rispetto agli stessi modelli sprovvisti di questo blocco. </p>\r\n","react_component_name":"articleDclComponent",":type":"webaem/components/content/commonComponents/articleDCL"}