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{"uniqueId":"grid_headingdcl_161666701","mobileExpanded":true,"level":"4","text":"L'economista Loretta Napoleoni, racconta la sua storia privata, dopo aver perso tutto nel 2019 a causa del marito e spiega, nella giornata dell'8 marzo, perché è fondamentale impegnarsi di più per combattere la violenza economica","isLeading":false,"isTrailing":false,"hasNoGutter":false,"isCenterAligned":false,"react_component_name":"headingDclComponent",":type":"webaem/components/content/commonComponents/headingDCL"}
{"uniqueId":"grid_articledcl_copy","mobileExpanded":false,"html":"<p><span class=\"vfFontBodyRegular\">Tempo di rompere il grande tabù con cui troppe generazioni sono cresciute: la gestione delle finanze di casa non è una esclusiva degli uomini, anzi, è spesso una delle forma più importanti di protezione per le donne e la loro libertà.</span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\">\"Le donne devono scuotersi, basta, non dobbiamo avere timori nell'imparare a gestire i soldi, magari studiando piccoli elementi finanziari di base, bisogna invece interessarsene, condividere, conoscere. É una chiave per prendere in mano le nostre vite\".</span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\">A parlare, in occasione della Giornata internazionale drlla donna, è l'economista e saggista Loretta Napoleoni, classe 1955, esperta di sistemi con cui il terrorismo si finanzia e autrice di numerosi libri.</span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\"> Di recente ha deciso di condividere la sua storia in un <a href=\"https://www.rameplatform.com/podcast/per-lungo-tempo-mi-sono-vergognata-di-gestire-il-denaro\" target=\"_blank\"><u>podcast di Rame</u></a>, community impegnata a sfatare il tabù dei soldi e che collabora con Bright Sky, l'app di Fondazione Vodafone Italia che con pochi click permette alle donne non solo di riconoscere le forme di violenza, ma anche di chiedere aiuto.</span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\">Anche in questo 8 marzo, Bright Sky si impegna a sottolineare proprio il tema della \"violenza economica\", quella che in Italia tiene in scacco le vite di quasi 20mila donne, soggette a una gestione unidirezionale del denaro da parte del partner.</span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\">Fondamentale, per uscire da questo abuso, è porsi domande sulla propria indipendenza economica, non ricevere \"paghette\" dal partner, avere gestione e controllo del conto corrente, così come attenzioni alle password bancarie, evitare di prestare il proprio nome e curare le proprie relazioni, anche solo per ricordarsi che non si è sole.</span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\">Proprio la cura delle relazioni e l'interesse nelle questioni finanziarie sono i due elementi che hanno salvato la vita di Loretta Napoleoni.</span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\">Come ha raccontato a Rame, forse anche per le difficoltà economiche del padre, costruttore che fu abbandonato da un socio in fuga, negli anni è diventata economista, ma ha sempre \"per errore\" lasciato gestire le finanze ai compagni.</span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\">Nel 2019 però, all'improvviso ha scoperto da quello che oggi è il suo ex marito \"che non c'era più un soldo in cassa\". Da qui una durissima rinascita, prendendo in mano di persona la gestione di tutto, fino addirittura a dare in qualche modo lavoro proprio all'ex coniuge.</span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\">Una storia che - racconta Napoleoni a Fondazione Vodafone Italia- forse può aiutare anche altre donne \"a scuotersi, a reagire\".</span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\"><b>Perché non si parla abbastanza di violenza economica?</b></span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\">\"Finora la violenza è stata sempre presentata in maniera riduttiva, si parla solo di quella fisica e non di quella economica, psicologica, vissuta all'interno delle famiglie. Questo spesso nasce da una presunta supremazia maschile nei confronti del femminile, anche perché in molti i casi è il modo con cui vengono educate le bambine e le donne in famiglia, senza nemmeno avere coscienza del fatto che si stia vivendo un abuso. Adesso è il tempo di mettere le cose a nudo, di parlarne davvero\".</span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\"><b>Anche la sua storia personale rientra in violenze di questo tipo?</b></span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\">\"Personalmente mi sono sempre sentita emancipata, libera e indipendente, ma fin dall'infanzia ho avuto modelli di subordinazione femminile e questo vale anche per i soldi. Sono cresciuta con l'uomo che gestisce e la donna che fa altro. Per questo forse per molti anni nella mia vita ho lasciato che il mio ex marito gestisse tutta la parte finanziaria, un errore. Oggi, le donne hanno anche più conoscenze degli uomini e nel 2023 dovrebbero essere loro a gestire le finanze, non come si faceva in passato. Dalle bollette al conto corrente devono prendere in mano il denaro famigliare. Nella mia generazione c'era un modello, ancorato al passato, che non va più bene: la parte famigliare dovrebbe essere più emancipata della parte pubblica\".</span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\"><b>Quattro anni fa, il suo ex marito le ha detto che i soldi erano finiti. Quanto è stato difficile riprendersi e come ci è riuscita?</b></span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\">\"É stato molto complesso. In quel momento, se non avessi avuto conoscenze finanziarie, e anche relazionali, non so come avrei fatto. Forse una donna nella mia condizione senza masticare nulla di finanza avrebbe perso tutto. Invece l'educazione finanziaria e lo studio sono stati per me fondamentali, così come il chiedere aiuto, per esempio a una coppia che mi ha supportato tanto. Per farcela, sono ripartita da una casa\".</span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\"><b>Da quella casa è iniziata la sua rinascita?</b></span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\">\"Ho avuto fortuna perché quella casa valeva molto ed era l'unico bene ancora a nome mio, non l'hanno potuta toccare. L'ho venduta e con i proventi ho comprato altri appartamenti per un business, affittandoli: a gestire gli affitti ci ho messo il mio ex marito, di fatto fornendogli un'ancora di salvezza. Io mi sono rialzata. Allora non provavo rabbia, ma infinita tristezza, che poi si è trasformata in lucidità: capire che dovevo gestire io le cose per salvare il più possibile\".</span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\"><b>Senza conoscenze base di finanza, come avrebbe potuto riprendersi?</b></span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\">\"Mi sono resa conto, in quella condizione, che tutte le mie conoscenze di potere erano maschili. Alla fine però nei miei confronti anche persone che non conoscevo come quelle delle banche o delle tasse, sempre interlocutori uomini, siccome si sono resi conto che io capivo la materia mi hanno trattato alla pari. Ecco, ho avuto la netta impressione che se non avessi conosciuto nulla di finanza non avrei avuto lo stesso trattamento\".</span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\"><b>Anche a fronte del suo percorso di violenza economica, che messaggio vuole mandare alle donne?</b></span></p>\r\n<p><span class=\"vfFontBodyRegular\">\"Che devono scuotersi, non avere paura della finanza, imparare a conoscerla perché non si può mai sapere cosa succede nella vita. Senza sapere, si finisce schiacciati. Sapendo, si acquisisce indipendenza. Io avrei potuto evitare quel che mi è capitato se avessi gestito o dato una occhiata da vicino, invece mi sono completamente fidata. Che sbaglio! Avrei dovuto farlo molto prima. Anche adesso, dopo quattro anni, fatico a gestire tutto, ma ho capito l'importanza di farlo di persona e non mollo, lo faccio per la mia libertà\".</span></p>\r\n","react_component_name":"articleDclComponent",":type":"webaem/components/content/commonComponents/articleDCL"}